Nepal - Everest
Quando sogna l'uomo e' un gigante che divora le stelle...
Arrivare di fronte all'Everest e' stata una delle esperienze piu' incredibili fatte in vita mia.
Qui un piccolo pensiero scritto in quei giorni avventurosi, pieni di vita:
L'altitudine si fa sentire fratello mio, siamo a 5.000 metri, la testa fa male, cresce l'affanno, sono stanco dopo appena 3 ore di cammino, ma nessuna di queste cose mi terrà lontano da te, domani è il grande giorno, ci vediamo da vicino e arriverò finalmente al campo base. Lì ci troveremo, staremo insieme, ti toccherò finalmente, i tuoi sassi, le poche piantine, sentirò che profumo hai per non dimenticarlo mai piu'.
Ma tu sei un gigante e da così vicino non potrò vederti tutto intero! Così dopo averci sussurrato i nostri segreti, il giorno dopo salirò sul Kalapattar per vederti tutto intero, finalmente uno di fronte all'altro! Ci sorrideremo, forse addirittura mi farai commuovere come adesso, ci guarderemo a lungo prima di dirci addio per sempre.
Sicuramente non tornerò, ma se lo farò sarà per sussurrarti qualcosa all'orecchio, per poi sedermi sulla tua testa...